Destrutturare il luogo di lavoro
Jason Holmes, Capo Team Design Tessile
La ricerca ha dimostrato che riposizionare i dipendenti in un ufficio open-space migliora decisamente la motivazione, la collaborazione e la produttività. Per questo motivo, molte aziende adottano questo layout più informale. Jason Holmes, Capo Design del Reparto Tessili della Forbo, parla di come lo spazio fisico influisca sulla capacità del lavoratore di collaborare e incoraggi una comunicazione efficace.
Quando si parla di progettazione degli spazi di lavoro, molti ricercatori concordano sull'impatto positivo di interazioni dirette e informali, e non è difficile capire perché. Le interazioni faccia a faccia forniscono opportunità di scambi diretti delle informazioni, di collaborazione, di networking e di risoluzione dei problemi.
Ma non è tutto: gli studi dimostrano anche che gli interni di un ambiente di lavoro influiscono sulla concentrazione, le esigenze di privacy e la creatività dei dipendenti, con conseguenze dirette sulla salute, sul benessere mentale e sulle prestazioni cognitive.
È quindi importante progettare gli uffici da un punto di vista olistico e, sebbene esistano molti layout diversi che creano spazi di lavoro collaborativi, i progetti open-space sono ancora i più popolari. Abbattere fisicamente le pareti aumenta naturalmente la collaborazione; quando più persone lavorano nello stesso luogo, è più probabile che condividano idee e informazioni. L’open space può inoltre influire positivamente sulla salute dei dipendenti, perché incoraggia le persone ad alzarsi e a muoversi più spesso.
Anche gli uffici open-space sono comunque in continua evoluzione. Il concetto non è più quello di un locale molto ampio arredato con gruppi di scrivanie. Sempre più frequentemente gli uffici rispecchiano ambienti simili all’ambiente di casa. Troviamo infatti zone dedicate alla pausa caffè, la zona cucina, spazi per le riunioni e le postazioni di lavoro, tutte con un’identità definite e unica ma accostate senza soluzione di continuità.
Sempre più aziende, ad esempio, usano sempre più la zona cucina come “cuore dell’ufficio”, dove i dipendenti si confrontano e scambiano informazioni, mentre le zone per la pausa caffè assomigliano sempre più a salette dove rilassarsi e parlare apertamente con i colleghi.
La tendenza di design che rende informale l’ufficio, infatti, è fondamentale per garantire ambienti non stressanti, zone destrutturate con un design meno marcato e meno fortemente aziendale, in modo da smussare il confine tra lavoro e vita quotidiana. Come disse una volta Steve Jobs: “Le idee non nascono nella sala riunione, ma nel corridoio”. Perciò, facilitare gli incontri spontanei è fondamentale per realizzare un luogo di lavoro collaborativo.
Un ambiente rilassato si può ottenere con un mix eclettico di arredi non tradizionali per l’ufficio, che permetta libertà di scelta delle zone di lavoro. Offrire questa scelta è fondamentale per aumentare il coinvolgimento dei dipendenti e questo non è fattibile con la tradizionale disposizione statica delle scrivanie. Sono sempre più popolari I pannelli di separazione minimali e la facile movimentazione degli arredi perché l’utente può adattarli all’uso prescelto. Il risultato è maggiore produttività, collaborazione e innovazione.
É importante valutare le caratteristiche fondamentali di ogni zona, stabilendo a cosa servirà e chi lo utilizzerà, per garantire la corretta scelta della pavimentazione. La scelta del pavimento può contribuire a creare uno spazio multifunzionale e creare uno schema di pavimentazione completamente integrato.
Per esempio, nei corridoi, nelle aree di ritrovo e nelle cucine è bene installare un prodotto pratico e resistente come il vinile o il linoleum, in grado di resistere al forte calpestio e facile da pulire. Per le zone in cui è importante la prima impressione, ad esempio la reception, le piastrelle viniliche LVT offrono il perfetto equilibrio tra estetica e durata.
I pavimenti resilienti funzionano bene insieme alle piastrelle tessili, e spesso sono accostati negli uffici open-space, per delimitare diverse zone: gli spazi di lavoro o le sale riunioni, che richiedono un pavimento più caldo e confortevole, accanto alle salette per la pausa caffé.
Una delle soluzioni più efficaci per gli uffici è il pavimento tessile in piastre, perché il formato modulare si presta a una rapida installazione e a modificare facilmente la planimetria dell’ufficio in base alle future evoluzioni d’uso. Inoltre, i disegni delle piastre tessili sono costantemente rinnovati, rispecchiando le tendenze di design. Le collezioni Tessera sono ad esempio concepite come strumento flessibile di design, utile per gli accostamenti tra zone diverse ma interconnesse degli uffici.