Francine Houben
«Marmoleum stories»
Francine Houben
Francine Houben è socio fondatore e Direttore Creativo di Mecanoo Architecten. Il suo lavoro è riconosciuto a livello internazionale. Si occupa di teatri, musei, biblioteche di quartiere, edilizia sociale e parchi. Ogni progetto si fonda sull'osservazione delle persone, dei luoghi e del clima.
Alcuni opere di Francine: Biblioteca della Delft University of Technology (1997). Teatro e Centro Congressi La Llotja di Lleida in Spagna (2008). Biblioteca di Birmingham, Regno Unito (2013),.Municipio di Boston, USA (2015). National Kaohsiung Center for the Arts, Taiwan (2018). Attualmente lavora al progetto di ristrutturazione della Biblioteca Pubblica di New York e della Biblioteca Centrale di Washington, DC – progettata da Mies van der Rohe.
I valori di Martin Luther King
Dopo tre anni di lavoro dello Studio Mecano, in collaborazione con OTJ Architects, la Biblioteca Martin Luther King Jr. Memorial (MLK) è stata riaperta nel 2020, come centro di apprendimento e studio della comunità.
Originariamente aperta nel 1972, questa biblioteca è l'unica progettata da Ludwig Mies van der Rohe, uno dei più importanti architetti del ventesimo secolo, successivamente dedicata al leader dei diritti civili assassinato nel 1968.
Francine Houben dice che per il progetto è improntato ai valori intramontabili di Martin Luther Kings.
Simbolo sociale per la città
La ristrutturazione della Biblioteca, progettata per il futuro, dà un nuovo senso umanistico all’edificio. Comprende un giardino pensile, un teatro, un salone per lo studio e laboratori.
Uno degli obiettivi del nuovo design, spiega Francine Houben, è sottolineare l’importanza sociale della biblioteca e fare di questo edificio un simbolo della città. La biblioteca raccoglie il diverso retaggio culturale di Martin Luther King e di Mies van der Rohe
Scelta di Marmoleum
Francine ha scelto Marmoleum per i pavimenti della Martin Luther King Jr. Memorial Library. Grazie alla sua modernità senza tempo, Marmoleum si lega con naturalezza all’edificio e agli arredi progettati da Eames e Mies van der Rohe.
Per dare ai vari spazi un’identità distintiva sono stati usati pavimenti Marmoleum di colori diversi. Ad esempio, Marmoleum Sahara è stato installato nella Biblioteca dei Ragazzi per la tonalità calda e radiosa
Nella Sala “Grand Reading”, uno spazio dedicato alla lettura e alla concentrazione c’è Marmoleum Henna mentre, per la Sala di ricerca della biblioteca il pavimento Marmoleum Serene Grey offre un’atmosfera neutra.
Marmoleum, molto più che un materiale
Francine esplora altri elementi di Marmoleum. In una zona particolare della Biblioteca, Marmoleum è usato per raccontare la storia del passato: alcune pareti originarie sono state rimosse per fare entrare più luce e, aggiungendo un design minimalista con pavimenti Marmoleum, Francine ha voluto far riferimento a “ciò che era una volta”.
Nell’intervista, Francine racconta come la biblioteca prenda vita nelle ore del crepuscolo, quando le calde tonalità di Marmoleum riflettono i raggi obliqui illuminando gli spazi.
Ringraziamenti:
Francine Houben
Gal Keshet | regia, riprese e montaggio
Gena Haensel | trascrizione
Simone de Vries | consulenza